VUOI LA PATATA? INIZIA A LAVORARE LA TERRA!

Torna a Blog
Potato Shaped Heart Hands On 48962

VUOI LA PATATA? INIZIA A LAVORARE LA TERRA!

Credo sia arrivato il momento di cambiare mentalità e di non considerare l’essere umano come un oggetto da sfruttare e se non produce come un qualcosa da eliminare o ancor peggio da scartare, ma va riportata al centro della nostra società la persona in quanto tale, con i propri pregi, difetti e tutti gli aspetti delle proprie fragilità. Non va né offeso né deriso, né umiliato né giudicato, ma va semplicemente ascoltato, preso per mano e accompagnato nel suo autentico e originale percorso di vita.

Credo che tutto quest’ odio e tutta questa violenza verso le donne non sia dovuta a una mancanza di valori, ma principalmente alla paura di guardarsi dentro e di osservare in tutti i suoi aspetti, sia positivi che negativi della propria interiorità.

La scuola deve creare dell’occasioni di Incontro Autentico all’interno di ogni singola classe dando spazio al confronto fra compagni, magari prendendo spunto dai fatti di cronaca locali o dalla lettura dei quotidiani, ciò non significa fare Politica, ma stimolare la coscienza critica.

Un tema importantissimo da trattare a scuola è l’Educazione Sessuale con l’aiuto degli esperti, in modo gli studenti possano esprimere le proprie paure e i propri dubbi, ovviamente deve esserci un dialogo e un rapporto strettissimo tra scuola e famiglia.

A mio avviso la scuola in coesione con il Ministero della Sanità e con il Ministero dell’Istruzione dovrebbero dotare gli istituti scolastici di distributori di preservativi e assorbenti e anche darli gratuitamente.

La donna è il fulcro della società perché dà la vita, accudisce i figli, i nipoti e coordina tutta l’organizzazione famigliare e talvolta lavora.

Mi sembra proprio stupido che da parte dell’uomo spesso la donna venga considerata un oggetto da usare, da possedere, da picchiare o altro.

Penso che la sessualità vada vissuta in quanto tale e anche come coppia, ma sempre nel massimo del rispetto fra le persone.

Per chi invece considera la donna come un oggetto da possedere, prima tutelerei la donna ed eventuali figli, poi lo manderei a lavorare la terra (magari a coltivare) e poi a fare un percorso psicologico per aiutarlo a curarsi.

 

Luca Faccio

Condividi questo post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna a Blog
Consenso ai cookie con Real Cookie Banner