SERVE UN MOMENTO DI RIFLESSIONE

Credo fortemente serva un momento di riflessione molto serio e profondo sul disagio sociale che il nostro Paese sta vivendo.Come ho già detto più volte, penso che dobbiamo imparare ad ascoltare l’Altro e ancor prima noi stessi, sentendo l’impatto che hanno in noi le situazioni che viviamo e delle persone che ci circondano.Credo che la scuola e la famiglia abbiano un ruolo predominante per tentare di risolvere il disorientano che i giovani stanno mostrando.A parer mio credo che all’interno dell’ambiente scolastico dovrebbero esserci dei momenti di ascolto e di confronto fra stendenti, coordinati dai vari insegnanti.

L’Insegnante inizialmente dovrebbe proporre dei temi, in modo da sondare il terreno sulle varie urgenze che emergono e poi durante la discussione sicuramente verranno a galla storie di vario genere che devono essere trattate con rispetto e con estrema dolcezza, così facendo gli studenti diventano più sicuri e imparano a esprimere ciò che sentono lasciando emergere sia i momenti di gioia, ma soprattutto i momenti difficili, le loro ansie, paure e angosce.Lo stesso modo di procedere andrebbe usato all’interno dell’ambiente famigliare fin dai primi anni di vita, anzi direi dai primi mesi di vita, visto che i bambini sono recettivi.

Ovviamente non è facile anche perché la scuola ha un’impostazione a base nozionistica e la maggior parte delle famiglie delega il compito educativo totalmente alla scuola, invece questo percorso va costruito collaborando insieme.

Solo educando e prendendosi del tempo per ascoltarsi e ascoltare si riesce ad abbattere questa enorme ondata di disagio e violenza che ci sta travolgendo.

Un abbraccio a tutti!

Luca Faccio