ROMA, RISTORANTE VIETA INGRESSO AI BAMBINI: UNA MOSSA DA PAESE CIVILE?
Vedere che nel 2016 ci sono persone che scelgono di esporre all’ingresso di un ristorante romano un cartello con scritto “Vietato l’ingresso ai bambini”….mi lascia molto amareggiato!
Sì, proprio così. Il ristorante “La Fraschetta del pesce” a Roma ha scelto di esporre un cartello con questo messaggio motivandolo con queste parole: “A causa di episodi spiacevoli dovuti alla mancanza di educazione, in questo locale non è gradita (scritto a caratteri cubitali, ndr) la presenza di bambini minori di anni 5 nonché l’ingresso di passeggini e seggioloni per motivi di spazio. Certi della vostra comprensione si ringrazia la clientela”, firmato “il comandante” (soprannome del proprietario).
Leggere questa notizia mi ha fatto fare un sobbalzo sulla mia carrozzina elettrica e mi ha tolto il respiro generandomi un’immensa tristezza perché questo atteggiamento mi ha ricordato il periodo nazista ben descritto nel film La vita è bella di Roberto Benigni del 1997.
La scena che mi è balzata subito alla mente del film per l’appunto la scena “vietato l’ingresso ai ragni e ai visigoti”.
Io non so cos’altro dire in merito perché davvero sono sconvolto, mi ha lasciato senza parole….questo secondo voi è da paese civile?
Luca Faccio
Articolo tratto da http://www.ilfattoquotidiano.it/blog/lfaccio/
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