EXPO NON ACCESSIBILE AI DISABILI: CARO MATTARELLA, È COSÌ CHE IL PAESE CAMBIA VERSO?
Gentilissimo Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,
Sono il Sono il Dott. Luca Faccio da Bassano del Grappa. Le scrivo per chiederle se cortesemente, visto che domani 5 Giugno sarà in vista all’Expo di Milano, può far presente ai responsabili della struttura che per le persone disabili ci sono ancora grosse difficoltà legate all’accessibilità e durante la visita dei padiglioni, come ha sottolineato anche Furio Colombo.
Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha impostato la propria Politica sul concetto di voler “Cambiare verso” al Paese e che per l’appunto l’Expo deve essere un evento importante per il rilancio e la ripresa economica del nostro Paese.
Come può un evento così di grande portata, dove attraverso il cibo dovrebbe esserci l’incontro tra i Popoli, non essere accessibile a tutti?
Personalmente credo che se invece di fare un evento di tale portata si investivano i soldi nei bisogni reali del Paese come per esempio investire nella scuola, nella sanità, nelle Infrastrutture e nei Trasporti su tutto il territorio nazionale il Paese probabilmente avrebbe iniziato a Cambiare realmente verso, non crede?
Credo che se in un Paese si permette che ci siano famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese non si possa parlare di crescita ma bisogna al contrario mettere in profonda discussione le scelte e le decisioni politiche, cosa ne pensa?
Penso che ogni Paese, ogni Cultura debba essere considerata una forma di arricchimento e non di disprezzo e che in Italia attraverso una Politica Europea ben strutturata e definita dobbiamo essere un Paese accogliente.
L’Expo ormai è iniziato pertanto le chiedo per cortesia di sottolineare al Dott. Giuseppe Sala l’importanza dell’accessibilità per tutti.
In attesa di una sua risposta scritta che pubblicherò su questo blog, la ringrazio anticipatamente.
Dott. Luca Faccio
Per segnalare la vostra storia scrivete a: raccontalatuastoria@lucafaccio.it
Articolo tratto da http://www.ilfattoquotidiano.it/blog/lfaccio/
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