SIT – IN NO ITALICUM
Carissimi lettori,
Io non posso partecipare perché abito a Bassano del Grappa e non mi è molto facile spostarmi, vista anche la mia disabilità e visto che non è semplice trovare una struttura che sia veramente accessibile, ma ci tengo ad invitarvi a PARTECIPARE AL SIT – IN DI LUNEDI 4 MAGGIO 2014 ALLE 18 IN PIAZZA MONCITORIO PER DIRE NO ALL’ITALICUM
Riporto di seguito il Comunicato Stampa:
COMUNICATO DEL SEGRETARIO DELLA FEDERAZIONE ROMANA DEL Prc
VOTAZIONE SU ITALICUM –
La Federazione di Roma del Partito della Rifondazione Comunista, sarà presente al presidio che si terrà nella serata di LUNEDI’ 4 MAGGIO, dalle ore 18.00 fino a tarda serata, in occasione del voto sulla riforma elettorale; saremo in piazza per esprimere la nostra ferma opposizione, ad un meccanismo elettorale che è peggiore – e di molto – della “Legge truffa” del ’53, e ricalca sostanzialmente la legge Acerbo del ’23, con la quale il fascismo si diede veste legale. Quella su cui il presidente Renzi ha chiesto il voto di fiducia, offendendo l’ultimo residuo di dignità di un Parlamento ormai privo di ogni ruolo, è una legge elettorale che attraverso l’uso arbitrario del premio di maggioranza, consegna ad un solo partito il controllo del Parlamento, mentre al contempo – attraverso il controllo delle candidature – determina il controllo di un solo leader su un intero partito. Si determinano,di fatto, le condizioni per un potere autoritario, privo di controlli che nulla ha a che vedere con le regole della democrazia, ed evoca invece lo spettro dei momenti più bui della storia italiana. Un Parlamento illegittimo, perché eletto con una legge incostituzionale, sta di fatto distruggendo la democrazia italiana, in accordo e al servizio di quei poteri finanziari nazionali e internazionali, che a più riprese, a volte con brutale chiarezza, a volte con ambigue affermazioni, hanno dichiarato incompatibili le costituzioni democratiche nate dalla lotta vincente contro il nazismo e il fascismo. Oggi più che mai l’attacco alla democrazia è parte integrante dell’attacco ai diritti e alle condizioni di vita dei lavoratori, dei pensionati, dei precari e dei disoccupati, che il potere padronale e finanziario, sta conducendo con il Job Act, con lo Sbloccatala, con il decreto Lupi;unificare le lotte, saldare la battaglia sui temi sociali, con quella per la democrazia è da sempre e si conferma anche oggi l’impegno prioritario dei comunisti.
Buon I° Maggio a tutte e a tutti!
Claudio Ursella
Inoltre
Claudio #Ursella segretario di Rifondazione Comunista Roma
Secondo quanto sentito al TG, il presidente Renzi, avrebbe richiesto l’anticipo della votazione sull’Italicum a lunedì sera, per evitare la coincidenza con lo sciopero della scuola di martedì 5 maggio. Il timore che i temi della democrazia, si saldino a quelli del diritto all’istruzione pubblica e magari ad altri temi sociali è tale da indurre Renzi a far lavorare i deputati fino alla tarda serata di lunedì, pur di tenere divise le mobilitazioni… saremo in piazza lunedì sotto Montecitorio, e martedì con i lavoratori della scuola e gli studenti, perchè per noi la battaglia è una sola…
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